Web e Social media

Come realizzare un video in cui parli della tua arte

Collezionisti e appassionati d’arte amano seguire gli artisti sui social. Ce lo rivela l'Hiscox Online Art Trade Report 2020: 

“Gli artisti stessi stanno diventando sempre più importanti nella diffusione e nella vendita della propria arte, assumendo un vero e proprio ruolo di influencer, a dispetto di gallerie e musei che rispetto all'anno scorso hanno perso un po' del loro potere di influenza sul pubblico. Questo significa che chi compra arte preferisce seguire direttamente l'artista, ascoltare o leggere direttamente la sua narrazione senza intermediari.” (Leggi l’articolo completo qui)

Una delle forme più interessanti di comunicazione per un artista è sicuramente il video: offre la possibilità di parlare della propria arte e del proprio percorso artistico in maniera diretta e immediata, accorciando notevolmente le distanze con il pubblico.

L'esempio di Damien Hirst

Damien Hirst, la cui strategia di comunicazione sui social è sempre al passo con le tendenze del mercato e con le esigenze dei collezionisti, ha ultimamente lanciato un nuovo format sul suo profilo Instagram: una serie di video dove lui, in prima persona, mostra e spiega le sue opere presenti nella mostra “End of a Century" che, a causa del Covid, ha dovuto chiudere più volte in questi mesi.

Il primo video IGTV della serie End of a Century di Damien Hirst

Ovviamente prima di lanciarsi a capofitto e copiare i video di Hirst dobbiamo farci una domanda: il nostro pubblico sarebbe disposto a guardare decine di video in cui noi parliamo a ruota libera delle nostre opere?

Qui entra in gioco l’elemento chiave da considerare: il nostro pubblico.

È importante che i video che pubblichiamo siano strutturati pensando alle esigenze del nostro pubblico, ai suoi bisogni e al tipo di rapporto che abbiamo instaurato con esso.

Quindi NO a infiniti soliloqui dove parliamo a ruota libera di tutto quello che ci viene in mente se non vogliamo che dopo 5 secondi l’ascoltatore chiuda il video per non ritornarci mai più.

Ma allora come dobbiamo strutturare un video in cui parliamo della nostra arte?

Consigli per realizzare i tuoi video

  • GIRA VIDEO BREVI: l’attenzione del pubblico, soprattutto online e soprattutto se il tuo non è ancora un brand artistico affermato, è scarsa. Gira video compresi tra i 30 secondi e i 2 minuti. Non temere, resterai meravigliato dalla quantità di cose che potrai condividere in così poco tempo.
  • TRATTA DI ARGOMENTI RILEVANTI: parla solo di cose che ritieni possano essere interessanti per il tuo pubblico. Chi guarda il tuo video non deve avere la sensazione di star perdendo il proprio tempo altrimenti se ne andrà immediatamente da un’altra parte.
  • VAI SUBITO AL PUNTO: non perderti in mille elucubrazioni. Vai direttamente al cuore di quello che vuoi comunicare senza mille giri di parole.
  • PREPARATI IN ANTICIPO: scrivi una scaletta dei punti di cui vorrai parlare, cercando di darle un senso logico. Il tuo discorso deve avere un’introduzione, una parte centrale e una conclusione. Questo aiuterà lo spettatore a seguirti più facilmente.
  • FOCALIZZATI: scegli un tema specifico da trattare nel video e focalizzati su quello. Puoi parlare di uno specifico momento del tuo percorso artistico, di un’opera o di un determinato processo di realizzazione. Ma tratta solo un’argomento per volta. Mettere troppa carne al fuoco può confondere.
  • CURA LA QUALITÀ: fai attenzione alle luci, alla qualità dell’audio e alla stabilità della videocamera. Nessuno ha voglia di guardare un video dove ti si vede o sente male.

Conclusioni

I video sono uno strumento molto utile per diffondere la propria arte e instaurare un rapporto col proprio pubblico, ma vanno realizzati con cura e attenzione. 

Potrebbero rivelarsi infatti un’arma a doppio taglio.

Video noiosi, poco curati, incentrati solo su se stessi e che non tengono conto dei bisogni del proprio pubblico possono avere l’effetto opposto a quello desiderato: far fuggire gli spettatori invece di creare con essi un legame solido e duraturo.

E tu hai mai realizzato dei video in cui parli della tua arte? Scrivilo nei commenti.

Articoli consigliati

4 commenti

  1. Molto interessante!
    Ho realizzato alcuni video molto spontanei, credo che occorra essere come si è. Video troppo parlati e troppo lunghi, in effetti risultano pesanti. Sicuramente occorre avere l’obiettivo chiaro, cioè quale finalità ha il video che propongo. Confrontarsi con il pubblico e ascoltare il parere di hi ti segue è importante: siamo in una community.
    Grazie, Stefania!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.