Durante i mesi estivi, molti artisti percepiscono una frenata nelle vendite, nelle richieste da parte dei collezionisti e nelle opportunità espositive. Si tratta di una sensazione reale e diffusa, confermata anche dai dati di mercato: l’estate rappresenta da sempre una fase di rallentamento naturale per il sistema dell’arte, soprattutto nei circuiti urbani e tradizionali.
Ma cosa significa davvero questa pausa? E, soprattutto, come può essere sfruttata in modo intelligente e produttivo?
In questo articolo approfondiamo le dinamiche stagionali del mercato dell’arte in estate, le sue eccezioni e ti offro alcuni spunti concreti su come trasformare questo momento in un’opportunità di crescita. In fondo all’articolo, puoi anche ascoltare la puntata del mio podcast dedicata a questo tema.
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Il rallentamento estivo nel mercato dell’arte
Chi lavora nel settore sa che luglio e agosto segnano da sempre una battuta d’arresto. Le ragioni sono molteplici e si intrecciano con aspetti culturali, logistici ed economici.
In particolare:
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Molte gallerie europee e nordamericane chiudono temporaneamente o riducono drasticamente gli orari di apertura.
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I collezionisti si spostano fisicamente in località di villeggiatura e si allontanano dalle dinamiche consuete del mercato.
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Il calendario fieristico e delle aste rallenta: le principali fiere si concentrano tra gennaio e giugno, e poi riprendono da settembre in avanti.
Tutto questo determina un clima in cui le vendite si riducono e le richieste calano. Ma non si tratta di un momento “morto”, bensì di un’interruzione ciclica che può diventare preziosa, se gestita con consapevolezza.
Le eccezioni: dove il mercato continua a muoversi
Esistono tuttavia zone dove il mercato non si ferma, ma si trasforma: sono le località turistiche di alto profilo, spesso legate al turismo culturale o di lusso. Capri, Amalfi, Forte dei Marmi, Saint-Tropez, Ibiza e altre mete marittime ospitano in estate temporary gallery, mostre pop-up, eventi d’arte privati e occasioni espositive temporanee.
In queste realtà il pubblico è rilassato, predisposto all’acquisto impulsivo, e spesso desideroso di portare con sé un ricordo unico.
Come sfruttare il rallentamento estivo per la propria crescita artistica
Se non hai in programma mostre o esposizioni durante l’estate, puoi comunque trasformare questo periodo in un tempo di riorganizzazione, studio e pianificazione. Ecco alcune attività strategiche che ti consiglio.
1. Riorganizza il tuo studio e il tuo archivio
L’estate è il momento ideale per fare ordine:
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Digitalizza i certificati di autenticità e organizza i documenti fiscali.
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Archivia le informazioni delle opere già vendute o realizzate.
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Aggiorna il tuo catalogo opere e verifica che tutte le informazioni siano corrette.
2. Investi nella formazione
Con meno urgenze, puoi finalmente dedicare tempo allo sviluppo di nuove competenze.
Ti consiglio in particolare di approfondire aspetti pratici legati al tuo lavoro seguendo uno dei miei corsi online, pensati per aiutarti a navigare il mercato con strumenti concreti.
Trasforma l’estate in un’occasione di formazione
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3. Prepara la ripartenza di settembre
Settembre è un mese strategico: fiere, eventi e nuovi progetti riprendono vita.
Puoi usare l’estate per:
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Scrivere contenuti per i social da pubblicare in autunno.
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Rivedere la tua comunicazione.
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Pianificare la partecipazione a fiere o bandi.
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Rinnovare la tua newsletter o creare la tua mailing list, se ancora non l’hai fatto.
4. Cura la tua presenza online
È il momento di aggiornare sito, portfolio e profili social.
Verifica che tutte le informazioni siano aggiornate, cura la tua biografia, seleziona con attenzione le immagini delle opere e chiediti se la tua comunicazione ti rappresenta davvero.
5. Prenditi tempo per rigenerarti
Infine, ricaricati. Leggi, cammina, visita musei, osserva ciò che ti circonda.
Il tempo di pausa non è mai tempo perso: è spazio creativo. Spazio per ascoltarti, per generare nuove idee, per rientrare a settembre con maggiore lucidità e ispirazione.
Ascolta la puntata del podcast dedicata a questo tema
Nel nuovo episodio del podcast ti accompagno in una riflessione su:
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come funziona il mercato dell’arte in estate
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quali sono le eccezioni e le zone di opportunità
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come sfruttare questo momento per formarti, riorganizzarti e pianificare
E tu cosa farai per prepararti alla ripartenza di settembre? Fammelo sapere nei commenti.
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