Vendita Branding

Vuoi vendere le tue opere d’arte? Fai come Botero

Uno dei segreti per poter vendere le proprie opere è quello di essere riconoscibile, ovvero ciascuno dei tuoi lavori deve poter essere ricondotto immediatamente a te.

Prova a pensare ai grandi artisti: basta uno sguardo per capire che un’opera è stata realizzata da Picasso, Andy Warhol o Obey.

Anche se non hai mai visto quell’opera non farai molta fatica ad indovinare chi è l’autore. 

Alcuni artisti storcono il naso quando dico che i loro lavori devono essere riconoscibili, perché hanno l’impressione di essere “incasellati” o costretti a limitare la propria creatività.

In realtà è importante ricordare che il mercato ha le sue regole e per crearti una rendita grazie ad esso devi anche imparare a soddisfare le esigenze del tuo pubblico. 

Il segreto di fernando botero

Nel giorno di Pasqua ho visitato una bellissima mostra dedicata all’artista colombiano Fernando Botero.

Un artista che non è mai stato molto amato dalla critica ma che ha riscosso un grandissimo successo tra i collezionisti e il pubblico.

Come dice Vittorio Sgarbi: 

“Egli è molto amato, molto popolare in ogni parte del mondo, il pittore più ricco del mondo, non tanto perché le sue opere siano in assoluto le più pagate, ma perché, avendo determinato una rivoluzione piuttosto densa e ricca e dipingendo con molta facilità e felicità numerose tele, Botero vanta una produzione che gli consente una copertura di mercati alquanto vasti, con numerosi soggetti piacevoli, registrando notevole consenso da parte dei collezionisti.”

(Puoi trovare l’articolo originale qui)

La riconoscibilità

Fernando Botero è uno di quegli artisti che ha fatto proprio il concetto di riconoscibilità di cui ho parlato all’inizio e che è una delle caratteristiche fondamentali per essere un artista che vende. Infatti ha dichiarato:

Quando dipingo una mela o un'arancia voglio che subito si capisca che l’ho fatta io.

Ma quali sono le caratteristiche che rendono ogni dipinto di Botero immediatamente riconoscibile e riconducibile a lui?

  • Volumi dilatati (Botero non “ingrassa” solo le persone, ma anche oggetti e animali).
  • Colori tenui.
  • Sguardo dei personaggi sfuggente.

Queste tre caratteristiche fanno sì che un quadro di Botero si riconosca immediatamente.

La psicologia del collezionista

Ma perché un’opera più riconoscibile dovrebbe essere più vendibile?

Perché tutti i collezionisti amano possedere un’opera che sia chiaramente riconducibile all’artista e uno dei fattori che permettono ad un’opera di essere più quotata rispetto ad un’altra è proprio la sua riconoscibilità.

Prova a immaginare di avere una Ferrari… oltre al piacere di guidare una macchina tanto performante anche il fatto stesso che, grazie alle sue linee e al suo inconfondibile cavallino rampante, sia immediatamente riconoscibile a tutti quando passi per la strada ti riempie di orgoglio. 

Immagina invece di avere una Ferrari senza le sue linee caratteristiche e senza stemma.

Il motore è lo stesso, ma l’auto non è riconoscibile immediatamente ai più.

Beh, bisogna ammettere che, pur essendo sempre seduto su una grande macchina, il piacere che ne deriva è diminuito proprio a causa del fatto che ha perso la sua riconoscibilità.

E lo stesso avviene nel mondo del collezionismo. 

C’è un aspetto di pura vanità nell’essere collezionisti.

È bellissimo mostrare la propria collezione a qualcuno che subito ti dice:”Aaaaahhh ma hai un Banksy!!!” 

Te lo dico perché anche a me capita così! (Se sei curioso qui puoi vedere la mia collezione)

Quindi ricordati che se vuoi vendere devi rispondere ad un bisogno del tuo pubblico, perché è il pubblico che comprerà i tuoi quadri.

Analizza i tuoi lavori

Prova ora a fare un’analisi dei tuoi lavori:

  • Sono immediatamente riconoscibili?
  • Quali sono le caratteristiche che ne determinano la riconoscibilità?

Scrivi nei commenti cosa ne pensi.

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8 commenti

  1. Un lavoro artistico deve essere quotato, economicamente, in modo appropriato non solo, come ben si sà, al risultato del lavoro artistico svolto, ma anche in base alle procedure riflessive e pratiche che hanno portato a quel tipo di messaggio…L’opera dev’essere anche il suo perchè motivazionale che porti ai perchè del pubblico…L’arte non sarebbe arte se non apprezzata nel suo complesso…infatti, arte è quel qualcosa in più alla materialità di un’opera, che ha anche la sua importanza…
    Una preghiera…
    e per fare una battuta, un pò di carne e una mela per tutti…
    Grazie a chi apprezza l’arte e il mio commento…

  2. Salve,si molto d’acordo con voi però io sono un scultore che ama più materiali.
    Legno,metallo,resina e senza la mia volontà,quando cambi il materiale,il tuo stile diminuisceun po.

      1. Ciao.
        Ti seguo da un po di tempo…
        Ho visto un po dei tuoi consigli… Dipingo da tanto tempo, vendo personalmente ai miei contatti o durante le mie Personali, ma in internet poco……
        Mi piacerebbe aumentare le mie vendite on line, e poi mi sono capitate anche un po di truffe di Finti Clienti…. Ciao, se puoi dare un occhiata sono su Instagram, FB, LinkedIn e sul sito di Pitturiamo.
        Grazie in anticipo
        Ivan Garrini

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